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Dott.ssa Maria Gabriella di Russo
Medico Chirurgo
Specialista in Idrologia Medica
www.mariagabrielladirusso.it
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Per saperne di più - Il mondo di Restylane
Quando la bilancia va su e giu
Alla mattina si sale sulla bilancia e ci si sente subito meglio: l`ago segna un chiletto scarso in meno. Significa che la dieta e le restrizioni alimentari hanno fatto effetto, ci diciamo e corriamo soddisfatte a indossare i fuseaux più aderenti che abbiamo. Peccato che alla sera, poco prima del pasto serale, la bilancia sia invariabilmente risalita. A nulla sono serviti la fettina di carne magra e il mezzo pompelmo. O l`insalatina scondita ingurgitata a mezzogiorno.
QUANDO IL PESO OSCILLA…
Spiega la dottoressa Carla Lertola, medico specialista in scienza dell`alimentazione e dietetica: "Innanzitutto quando parliamo di oscillazioni di peso dobbiamo pensare a una perdita o a un aumento che rimane nell`ordine di uno o, massimo, due chilogrammi." Le cause? "La principale riguarda la ritenzione idrica ed è una problematica spesso e volentieri"al femminile". Si parla di ritenzione idrica specialmente durante le fasi pre-mestruo. E` in questi casi che la donna si trova a fare i conti con quel
chiletto in più e con l`antipatico senso di gonfiore che prelude alla comparsa delle mestruazioni." E` importante, inoltre, distinguere fra gonfiore addominale e aumento di peso causato dall`alimentazione.
"Una sana educazione alimentare - continua Lertola - dovrebbe essere alla base della scelta della dieta giornaliera.
Basta un esempio semplice semplice. Il panettone è meno calorico dei biscotti secchi, ma spesso tendiamo a mangiarne di più perché è più appetibile e leggero. Insomma, bisognerebbe ricordarsi di quello che diceva Oscar Wilde: le cose buone o fanno male o sono peccato!"
In realtà l`unico vero motivo dell`oscillazione di peso è e rimane l`alimentazione. Se si mangia di più si ingrassa. Se si mangia di meno si perde chili. Così, molto semplicemente e banalmente.
"lo stress, l`ansia, le sudate in palestra - conclude Carla Lertola - sono dettagli insignificanti nell`economia di un`oscillazione di peso. Così come lo è la stipsi o un intestino regolare. Meglio stare attenti all`aperitivo o alla spaghettata con gli amici. E al valore calorico di ciò che si mangia."
Non abusare dell`incontro con la bilancia, pesandosi - aggiungiamo noi - una volta alla settimana sempre possibilmente senza vestiti e alla stessa ora.
QUANDO IL PESO OSCILLA…
Spiega la dottoressa Carla Lertola, medico specialista in scienza dell`alimentazione e dietetica: "Innanzitutto quando parliamo di oscillazioni di peso dobbiamo pensare a una perdita o a un aumento che rimane nell`ordine di uno o, massimo, due chilogrammi." Le cause? "La principale riguarda la ritenzione idrica ed è una problematica spesso e volentieri"al femminile". Si parla di ritenzione idrica specialmente durante le fasi pre-mestruo. E` in questi casi che la donna si trova a fare i conti con quel
chiletto in più e con l`antipatico senso di gonfiore che prelude alla comparsa delle mestruazioni." E` importante, inoltre, distinguere fra gonfiore addominale e aumento di peso causato dall`alimentazione.
"Una sana educazione alimentare - continua Lertola - dovrebbe essere alla base della scelta della dieta giornaliera.
Basta un esempio semplice semplice. Il panettone è meno calorico dei biscotti secchi, ma spesso tendiamo a mangiarne di più perché è più appetibile e leggero. Insomma, bisognerebbe ricordarsi di quello che diceva Oscar Wilde: le cose buone o fanno male o sono peccato!"
In realtà l`unico vero motivo dell`oscillazione di peso è e rimane l`alimentazione. Se si mangia di più si ingrassa. Se si mangia di meno si perde chili. Così, molto semplicemente e banalmente.
"lo stress, l`ansia, le sudate in palestra - conclude Carla Lertola - sono dettagli insignificanti nell`economia di un`oscillazione di peso. Così come lo è la stipsi o un intestino regolare. Meglio stare attenti all`aperitivo o alla spaghettata con gli amici. E al valore calorico di ciò che si mangia."
Non abusare dell`incontro con la bilancia, pesandosi - aggiungiamo noi - una volta alla settimana sempre possibilmente senza vestiti e alla stessa ora.
