Qualcuno (forse per “bucare il video”?) ha pensato di rivolgersi alla medicina estetica per creare una nuova tendenza (o così avrebbe voluto…), facendosi iniettare filler per modellare il contorno labiale. Pensiamo a Kylie Jenner (sorellastra di Kim Kardashian) che ha postato su Instagram foto con un sorriso irreale, con un contorno delle labbra ondulato.

Commenta Magda Belmontesi: “Al di là del buon gusto, da un punto di vista scientifico è decisamente meglio evitare, perché nel tempo non sarebbe possibile ritornare perfettamente alla forma originale e naturale”.

Già perché la bellezza delle labbra è preziosa e va preservata nel tempo, quando, inevitabilmente l’‘impalcatura’ del viso (a causa del riassorbimento osseo e dei volumi di grasso) tende a cedere.

Studi psicologici sulla percezione visiva, hanno evidenziato le ‘regioni d’interesse’, ossia i punti cardine in cui si fissa di più lo sguardo. Tra questi, gli ‘angoli laterali dell’immagine’ come la commessura labiale, il canto laterale (l’incontro della palpebra superiore con quella inferiore) e mediale (all’angolo interno dell’occhio, vicino al naso).

Scartata l’ipotesi bizzarra delle ‘labbra ondulate’, cosa possiamo fare per ringiovanirle e restituire loro la ribalta rubata per più di un anno dalle mascherine? Risponde Belmontesi: “Oggi che le mascherine non sono così onnipresenti, le labbra tornano a essere protagoniste. Sicuramente il trucco può aiutare, anche se l’estetica medica può aiutare a rimetterle in forma e a prepararle alla stagione autunnale.

Cosa possiamo fare per aiutarci a stare bene con il nostro sorriso? Risponde la dermatologa. “Propongo tre soluzioni”.

1.  1. Un tipico segno dell’invecchiamento è il progressivo abbassamento dei lati delle labbra. L’arco di cupido (il ‘cuoricino’ al centro del labbro superiore) si appiattisce e le labbra perdono volume. Una situazione che trasmette al viso una sensazione triste e melanconica. “Per ridefinire il contorno dell’arco di cupido si può ricorrere al Lip Rejuvenation, un trattamento ringiovanente a base di acido ialuronico stabilizzato Nasha che non interviene direttamente sui volumi (come il filler), ma sul turgore e sull’idratazione delle labbra, regalando freschezza e turgore alla bocca”, spiega Belmontesi.

2. 2. Dopo l’estate capita che le labbra risentano dello stress di espisizioni prolungate, bagni in piscina o al mare. E dopo sole, cloro, sale, vento, con l’autunno arrivano i primi freddi. In questi casi, cioè se si tratta soltanto di ridare idratazione e bellezza alle labbra, preparandole all’appuntamento con le intemperie, la moderna medicina estetica propone un trattamento specifico soft. “In questi casi – continua la dottoressa - usiamo Refresh Lip, ossia uno ‘skinbooster’. In pratica è una soluzione viscosa di acido ialuronico ad alta concentrazione e a rilascio lento, in grado di bilanciare l’idratazione in profondità. Si crea così una riserva d’acqua nella pelle: in profondità nel derma crea una rete di sostegno che migliora anche la comunicazione cellulare, mentre rende la superficie più omogenea, quindi più riflettente la luce. In una parola, più bella. Non è un trattamento riempitivo, ma si prende cura della pelle stimolando i meccanismi che la mantengono sana, idratata e vitale. Quindi previene l’invecchiamento.